Dieci lavoratori in nero, tra cui percettori del reddito di cittadinanza, 4 aziende sanzionate per un importo di circa 50.000 euro e relative attività sospese.

Questo il risultato di un'operazione dei carabinieri della stazione di Pignataro Maggiore, unitamente al Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Caserta, che hanno eseguito mirati controlli su lavoro nero e rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro. Nel mirino dei carabinieri, il polo industriale di Pignataro Maggiore, in particolar modo il cantiere del nuovo hub logistico inaugurato lo scorso 27 ottobre. Sono state sottoposte a verifiche dai militari, ben 19 aziende (edili, movimento terra) che stanno terminando la costruzione del mega capannone industriale di 52mila metri quadri.

All’atto del controllo dei carabinieri alcuni dipendenti scoperti essere 'in nero', hanno provato a scappare ma sono stati prontamente identificati e bloccati dai carabinieri di Pignataro Maggiore che nel frattempo avevano cinturato la zona. Sono stati riscontrati numerosi illeciti per violazione delle norme sul lavoro ossia lavoro in nero per un totale di 10 'dipendenti' e 4 imprese sono state sanzionate per importi complessivi di 50mila euro con relativa sospensione dell’attività.

Dagli accertamenti è emerso altresì che alcuni lavoratori in nero risultavano essere percettori del reddito di cittadinanza e pertanto sono stati deferiti alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per indebite erogazioni pubbliche. Sono state altresì comminate altre sanzioni per violazione delle norme su visite mediche dei lavoratori e formazione.